Materiale del prodotto: poliuretano espanso integrale
Materiale dello stampo: alluminio
Stampaggio: stampaggio rotazionale
Tecnica d'incisione: incisione laser 3D
Texture superficiali: texture 3D chicchi di riso (ML 502), incisione di canalini e texture grip
Innovazione al servizio della sicurezza
Acerbis è un’importante azienda che produce dal 1973 articoli per motociclismo. Il punto di forza dell’azienda è l’attenzione alla sicurezza: materiali e design ad hoc consentono di migliorare l’aderenza e le performance dell’atleta o dell’appassionato in totale sicurezza.
L’innovativo progetto di Acerbis per la sella X-Seat per le Honda, articolo after-market, ha comportato una ricerca sia per quanto riguarda i materiali, sia per le
texture superficiali. Il centro stile si è rivolto così a ML Engraving, leader nel mondo delle texture 3D, per sperimentare nuove finiture antiscivolo esteticamente originali, ma soprattutto funzionali.
I designer di Acerbis sono stati molto colpiti dalle potenzialità del D.R.E® - Design Rendering Engineering, processo digitale unico in Italia e nel mondo, che consente di creare un “render 3D operativo”, ovvero eseguibile dalla macchina CNC.
Le texture sovrapposte
Negli uffici di ML Engraving è stato elaborato il motivo grafico disegnato dal designer al fine di ottenere il file digitale della decorazione 3D. Il
file texture così ottenuto è stato successivamente steso sulla matematica dello stampo della sella. La forma tridimensionale dello stampo ha comportato un aggiustamento della texture sino ad ottenere la perfetta aderenza senza stiramenti o deformazioni.
La complessità del
file texture è dipesa dalla presenza di più finiture, alcune delle quali sovrapposte. Nella parte centrale è infatti riconoscibile una texture 3D a chicchi di riso (ML 502) mentre alle estremità e sui bordi è stato scelto un motivo a canalini incisi con 1 e 2 mm di profondità, completando ogni canalino con un’ulteriore finitura per aumentare il grip della sella e rendere la seduta più stabile per il motociclista. L’abbinamento di più texture sul medesimo stampo e la possibilità di sovrapporle per ottimizzare il risultato finale è un’ulteriore conferma delle potenzialità della tecnologia laser.
La commessa è stata evasa in 5 giorni: 3 per passare dalla grafica fornita dal cliente al file CAM e 2 giorni per realizzare l’incisione laser.
Il risultato finale è stato testato dai i piloti ufficiali Yamaha Monster David Philippaerts e Joshua Coppins che hanno confermato il miglioramento delle prestazioni.